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I libri di PoesieRacconti

Fine ad est

Fine ad est

Autore:
             

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Editore: Andrea Pacilli editore
Prezzo: 9.90 €
Pagine: 56
ISBN: 889625602X

Recensione
Riesce a tenere campo, dall'inizio alla fine, una sostanziale unità espressiva, nella composizione poetica di Angela Lombardi, la giovanissima Autrice che non teme il disincanto, nel comporre arpeggi creativi su tutto quello che le gira intorno: dalla foglia ingiallita che preannuncia l'autunno del cuore alle labbra argentate della luna in festa. La scansione delle liriche rivelerebbe risonanze ungarettiane, se non fosse per una incompleta scarnifìcazione del verso, che non fa cadere, come il vento d'autunno, le ultime foglie del superfluo aggettivare. E neppure possiamo ignorare un'affinità stilistica ben riuscita con i versi di Montale de "I limoni", poesia con la quale il poeta ci svela che, solo nel denso e gravido silenzio della natura, le "cose" sembrano abbandonarsi, quasi sul punto di offrirci il "segreto" o "il filo" da cui dipanare il misterioso disegno metafisico dell'esistenza. Infatti, nella poesia di Angela Lombardi, "Leuconoe", leggiamo: "Più volte ho cercato// di assaporare un fiore,// ma mai mi ricompenserà// dei suoi profumi più nascosti... ". Un discorso a parte merita l'amore anzi l'Amore, secondo il personale sentire dell'Autrice, con l'enfasi dell'etereità virtuale. Più che una metafora sensibile del rapporto duale, nei suoi versi l'Amore è vissuto come miraggio sospeso, desiderio, infatuazione, sogno, attesa, anelito da accarezzare o contemplare. Tali affermazioni trovano substantia nella poesia "Frammenti": "Raccolgo// frammenti// che bruciano// nell'aria.// Pacatamente// sfiorami:// ho una mano// sul cuore". Altro tema molto presente nella poesia di Angela Lombardi è la decadenza delle cose, il disfacimento, l'avvizzire della vita, la fine delle illusioni, il tramonto del tempo gaio, il cangiamento dei colori, in transito dal caldo solare dei giorni migliori al grigiore della tristezza. "Svanisce sotto l'ultimo raggio// il suo sorriso d'angelo felice". Anche la gioia rischia di essere solo momentanea illusione: "È nato nuovamente// il sole// dipinto// da sfumate fantasie,// infiniti desideri.// È anch'esso un'illusione?". Non per niente l'intera silloge s'intitola "Fine ad est": "Tumulti, punti sospesi// e numeri che scorrono// in marcia verso una fine attesa...// debolmente//ad est//". Angela Lombardi è un'Autrice a cui fa piacere dare fiducia, vista soprattutto la giovane età. Il tempo sicuramente nutrirà di sangue e di carne la sua ispirazione, per aiutarla ad uscire fuori dal residuo intimismo che indirizza lo sguardo dentro, piuttosto che fuori dal proprio animo. E vi sono già segnali di fenditure, su cui appuntare una più viva ispirazione. Come in "Tela rubata", "che si compone, in uno sguardo// ridesta l'amore// tra sabbie riarse// e poi scompare// rubata, stravolta, liquefatta// da chi non l'ha ammirata// nemmeno alla luce pigra// di una candela".

Italo Magno