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Il cascadeur

Schiacciò il pulsante dell’ascensore: 35esimo piano. Una musichetta inquinava la poca aria, dentro la cabina; Stern guardò le sue scarpe, erano bagnate e i calzini zuppi.
Nell’ascensore faceva caldo e Stern si scrollò le spalle. Si strofinò la faccia con le mani e si sistemò un po’ i capelli. 35esimo piano. Uscì dall’ascensore. Si guardò in giro. Fece qualche passo. Trovò la cabina di un altro ascensore. Entrò, schiacciò il pulsante: 67esimo piano. La cabina dell’ascensore era più piccola; la stessa musichetta nell’aria, lo stesso torpore stantio. Stern si sistemò il colletto della camicia sotto il maglione, poi aspettò; 67esimo piano. Scovò il numero 6723 appiccicato su una massiccia porta di ferro, bussò alla porta due volte con il pugno serrato.
La porta si aprì.
“Ah buongiorno,” disse un uomo di mezza età.
“Sono Alain Stern, piacere,” Stern gli presentò la mano.
“John Stregger, piacere mio.” Alain gli strinse la mano, poi John si scostò e lo fece entrare nel vasto locale, “ha fatto fatica a trovarci?”
“No, no, a parte la pioggia che mi ha bagnato tutto.”
“Posso offrirle un caffè o qualcosa di caldo?”
“No, grazie, mi faccia vedere il versamento e sbrighiamo al più presto la faccenda.”
“Capisco,” disse Stregger, “ecco il telex; come vede i soldi sono stati versati sul conto.”
“Bene, da dove mi devo buttare?”
“Hm ecco, da questa finestra.”
“Io sono pronto e voi?”
“Certo, certo, un attimo,” John Stregger prese il walkie-talkie e chiamò: “siamo pronti per il salto. Fate girare le telecamere perdiana!”
Alain Stern si sistemò sul cordolo della finestra, e guardò il cielo.
“Azione!”
Alain Stern, si lasciò cadere in avanti.
“Dio mio,” disse Stregger nel walkie-talkie.
“Lo vedo lo vedo, viene diritto giù, che scena!” disse una voce al wolki-talky.

Helena uscì dalla banca.
“I soldi sono arrivati,” disse Helena all’amica.
“Quando uscirà il film?”
“Questo week-end, è veramente spettacolare.”
“Dimmi.”
“Questa volta lotta contro un enorme pescecane.”
“Uno vero?”
“Certo, quando c’è lui tutto deve essere realistico.”
“Quest'uomo me lo devi proprio far conoscere... Stern, John Stern, 'stella' vero?”
“No, no cara, ora sto con Bruce, Bruce West.”

 

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1 recensioni:

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  • Anonimo il 19/05/2014 03:53
    apprezzato... complimenti.

1 commenti:

  • rainalda torresini il 15/02/2009 16:15
    Del genere lasciamo al lettore l'ardua sentenza! Bravo.

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