Per Simone: quando si sente che qualcosa manca terribilmente nella nostra vita è come avere dei crampi di fame ma non trovare niente intorno.. e cominci ad accontentarti di qualsiasi cosa.. nel caso della solitudine magari ci si attacca a qualsiasi cosa o persona che possa essere o solo sembrare positiva per rimanere a galla e stare meglio...
contorta, passionale, profonda... intima.
personale e crudele quasi... nella sua immediatezza..
la fame poi, che tu descrivi, non si sazia che con un tocco... ma l'abitudine al digiuno diventa quasi una triste regola... una delicata ossessione.
bella.. ciao L
Complimenti, toccante, intensa e profonda. "E tu, scoppi in me..." un verso da brividi, che ho sentito in modo importante. Brava, grazie per la tua attenzione, a rileggersi, ciao.
Si cerca sempre un appoggio quando ci si sente tristi e soli, ma purtroppo l'appoggio che si vorrebbe avere non sempre è lì accanto a noi... Ecco quindi che la tristezza si fa ancora più pesante, sembra insuperabile... la pazienza e la costanza, ma soprattutto la speranza ci tolgono questo velo di dolore per tornare presto a sorridere.