Continua inesorabile la demolizione di me stessa, più
violenza.
Affinchè possa sentire il dolore salirmi come brivido sulla
schiena, più sangue, affinchè possa godere di ogni ferita.
Voglio sentirti... sentire il tuo odore sulla mia pelle, ogni goccia scivola sul mio corpo. Sfoga ogni rabbia! Ogni dolore diventerà piacere, e alla fine ti sentirai più vuoto, spento...
avrai dato anche l'ultima parte di te... non sei più rabbia,
ti resta solo l'umiliazione,
la più profonda che il tuo corpo possa subire... infliggi pene per alleviare le sofferenze dell'animo.
Sei oscura. Non vedrai mai più la
luce, prostrati!