Ti si avvinghia forte alla pelle e scivola dentro fino ad entrare nel tuo sangue.
Ti taglia, squarciando ogni singolo organo ancora integro e ti ricorda quel poco che di veramente tuo è rimasto, ma lotti, non ti arrendi e lenta muori a lei. Forse ti arrendi al dolore.
I muscoli tesi distesa nel letto, sei cosciente che non perderai la vita, ma preghi l'opposto, preghi di sparire perché sei un debole e non riesci a sopportare quelle sensazioni.
Le ossa sembrano fragili cristalli pronti a spezzarsi o meglio ancora frantumarsi ad un movimento brusco.
Ma ciò che ti distrugge più di tutto e la voglia, che in tutto questo ti da la forza di spaccare il mondo, di sollevarti e correre verso quella infida luce così brillante quasi angelica.
La voglia di vita, la voglia di essere, la voglia di sentire quel BANG dentro di te.
Lei è la voglia, diabolica ma così irresistibile.
Dolce ma amara come il veleno
Semplice ma così difficile da comprendere.
Sparisco, oggi e sempre con lei, ma con la coscienza di vita che oggi non ho, grido aiuto.
Come un peccato ti rincorre ed io peccatrice oggi debbo essere punita, così sola nella mia mente rimarrò per sempre...
Voglio una vita vera, voglio una di quelle notti sincere, voglio, voglio e solo voglio.
MA RESISTO IO SONO PUR SEMPRE BRAVA bambina