username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Angelo

Naufragavo negli oceani della morte
il corpo abbandonato a se stesso
la mente persa nella follia
l'anima sorda al sentimento.

Poi un angelo mi tese la mano
e mi portò lontano da tanto dolore.

Mi hai dato una ragione per vivere
mi hai insegnato ad amare.
E ti ho amata.

Amore che a nullo amato amar perdona
lo senti
e lo sai
non sai perché
ma è ciò che vuoi

siamo legati insieme ora
ora siamo una cosa sola
e ha vinto
il demone
la morte

l'amor, che muove il sole e l'altre stelle.

 

0
5 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

5 commenti:

  • Anna Raccardi il 30/01/2011 13:01
    ciao marco bellissima la poesia ( ANGELO) parole veritieri, complimenti
  • Federica Buzzi il 29/10/2009 14:00
    Mi é piaciuta davvero tanto, complimenti
  • Anonimo il 11/02/2009 13:48
    bella ciao
  • Marco C il 09/02/2009 20:36
    Le parole non possono dire quello che il cuore dice, la mente non lo può capire. Non mi aspetto che appreziate. È solo un piccolo pensiero, un'eco lontana di un suono indesccrivibile, una goccia d'acqua da un oceano
  • sara rota il 09/02/2009 14:00
    Molto intensa... mi piace l'idea dell'amore che giunge, ti rapisce e ti porta via con sè... molto soave e delicatamente sensuale... bellissimo il finale.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0