Te ne stai lì, sul palo della luce
e mi guardi ridendo,
mi scruti tra le fessure della casa.
Voli con indifferenza sulla mia testa
seguendo i miei passi da lumaca.
Non incrocio il tuo sguardo
per non essere la prossima vittima;
il tuo potere mi intimorisce.
Anche la tua assenza è ingombrante.