username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Scirocco

Acceso da Scirocco il giorno si spegneva all'apparir d'un delizioso spicchio di luna flebile.
La cenere orientale di quel demone lasciò il suo seme ovunque:
Mura colorate d'ambra, strade lastricate d'un rosso scuro d'africa che si macchiano di sangue al suo pianto.
Preludio a stagioni perdute, ove immemori riecheggeranno tremendi i timori d'ieri;
incespicando tra le nebbie del mio virtuoso cammino ritorno all'agognato nido e tra le onde perdute delle parole risuona l'eco della mia vana speme, come un battello varato ma mai ammarato m'imbarco in fantastici viaggi senza mai sfiorare l'acqua.

 

0
8 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

8 commenti:

  • francesca cuccia il 18/10/2009 22:34
    Ciao Ivan, davvero molto bella.
  • sara rota il 06/06/2007 16:12
    Bell'inizio per un racconto tra le terre d'oriente...
  • Dora Millaci il 22/06/2006 15:40
    quanti bei commenti ivan... i tuoi scritti sono molto intensi e coinvolgenti. condivido chi ti apprezza.
  • Giovanni Di Girolamo il 09/06/2006 12:22
    Ciao Ivan,
    grande intensità nei tuoi versi.
    Hai i tempi poetici giusti.
    Se ti va, leggi e commenta qualche mia poesia.
    Giovanni
  • Franca Maria Bagnoli il 04/03/2006 22:23
    Belle immagini e bella la metafora dello scirocco assunto a nostalgia di sogni e progetti non approdati. La foma mi sembra più prosastica che poetica. Poetico è il contenuto. Ciao Franca Maria Bagnoli.
  • Ivan Iurato il 19/02/2006 17:26
    Salve, non conosco bene l'etichetta di questo delizioso sito, dunque non so se va bene risponderti qui...<br />
    comunque gia' che ci sono lo faccio.<br />
    Si sono siciliano: forse si evince un po' dalla passionalita' dei versi o dal tema di "scirocco", o, ancora e molto più banalmente, dal mio cognome.<br />
    Un grazie sentito per le tue parole di stima verso i miei poveri versi.<br />
    a presto.<br />
    Ivan Iurato
  • Dora Millaci il 19/02/2006 17:12
    Credo che tu sia siciliano. Mi sbaglio? Poco importa. Molto belli i tuoi scritti, tutti, intensi e passionali. Il linguaggio ricercato non risulta appesantito, e non è mai ovvio. Complimenti!

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0