Sta sulla sponda
nostalgico il ricordo,
tristemente china il capo
dentro il lago
si specchia nei suoi capelli grigi.
Placida affiora l'eta verde
in un dipinto ormai lontano
della sua memoria,
come un pallido alone
affievolisce.
Spira un ultimo guizzo
agrodolce,
lentamente va posandosi
sul fondo.