username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Incomprensione

Quanto più discerne
l'anima mia tra il sacro e il profano
tanto più si manifesta la tristezza,
per l'incomprensione delle altre persone,
nelle mie sospese lacrime
incerte nel segnare il viso.
Se solo potesse capire,
se per un giorno
vivesse i miei giorni comprenderebbe
che mi sento come un paralitico,
che non per camminare,
ma per accettare nella serenità
la sua infermità,
deve essere continuamente
sostenuto dal Padre.

 

1
5 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

5 commenti:

  • Rosarita De Martino il 14/01/2012 19:31
    Cara Francesca è proprio vero che solo il Padre può capire, compatire, accettare i nostri limiti e le nostre segrete aspirazioni. Con condivisione. Rosarita
  • M. Vittoria De Nuccio il 16/08/2009 17:18
    Bella.
  • Francesca Cozzolino il 16/08/2009 00:49
    Grazie a tutti
  • Anonimo il 10/08/2009 14:24
    Essere compresi non è semplice. Le persone, prese da altri crucci, altre distrazioni, difficilmente dedicano tanto tempo per immedesimarsi in altri e leggere il loro vivere. Non è solo per egoismp che lo fanno o forse sì, ma molto spesso non sono capaci di dialogare con un'altra persona "vera", che conosce una realtà diversa da quella che appare ai loro occhi.
    Bella poesia, brava Francesca.
    (questa è la tua sesta opera che leggo con tanto piacere e che commento) Vito
  • Anonimo il 06/08/2009 14:19
    bella sincera e piena di buoni spunti

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0