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Macerie

Degenera, comprime e compatta mancandomi. L’imprescindibile e svincolato in altro loco, vale la pena assumersi la briga di campare?
Infami ricordi che inscenano l’eguale gioia goduta nelle geografie dove è spuntato il putiferio. Ero felice e ora non più.
Favole, faville, incantesimi e maestrie mietono remini-scenze, che adesso sono tumori, metastasi, cancrene grottesche tra un Natale insapore e un Capodanno Feti-do.
Ero, è ciò il problema.
Abbozzare fiducie perpetuate nell’Averna, per saldare i conti con le prevaricazioni e di soppiatto svanire. La pa-ce per me non esiste, la pace in un frutto sfatto che fa schifo, come un seme cacato negli escrementi.
Esasperarmi negli elementi che condussero al popolo della notte e alle streghe, all’abdicare ex novo un sollie-vo di lesa maestà, in tal sede offendo il foglio con uno sgorbio di scritto. Macerie sono principalmente macerie.

 

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6 commenti:

  • Raffaele Arena il 16/08/2011 22:18
    Hai concretizzato in poche righe un'esperienza negativa. Che colpisce al cuore. La notte pero' puo' anche essere ricarica di energia vitale grazie al sonno. Per inventarsi una nuova giornata... a prescindere. Bella
  • Federica Cavalera il 06/05/2011 20:53
    dovresti scrivere un po' di più hai un bel poetare
  • Bruno Briasco il 21/01/2011 13:58
    Come scrise De Andrè "dallamerda può nascere un fiore" ... io ci credo. Potrei raccontarti mille e più (dis)avventure umane e spirituali, macerie, come scrivi tu, che mi hanno ferito, calpestato, distrutto interiormente più che nel fisico, ma malgrado tutto ciò credo ancora e crederò sempre che dietro l'angolo c'è il sole. Forza dunque. Come dice giustamente Paolini "bisogna saper aspettare", ma soprattutto sperare e volere un mondo (il tuo) migliore. Non ti conosco personalmente ma ti sono vicino. Ottima la prosa. BB
  • Anonimo il 21/07/2010 14:41
    La lunghezza non la penalizza.
    Bellissima!!!!
  • Anonimo il 02/05/2009 01:13
    La vita non è che un campo di battaglia... un maledetto ed inespugnabile campo di battaglia... per vincere il buon soldato deve sognare quello che il nemico non immagina... deve volere essere ciò che non è per capire quello che realmente è... Dalle macerie può nascere un fiore!
  • giuliano paolini il 14/03/2009 16:32
    quando tutto si fa buio chi e' ancora nel fascio luminoso del giorno ha un bel da raccontare che lui osserva il sole splendente, la sola cura per chi vede scuro e' aspettare e se riesce ascoltare quel che succede al suo interno con animo onesto e con la massima attenzione possibile in modo da riconoscere le chimiche che creano ambienti di volta in volta differenti, una volta capito il meccanismo si comprende che la volta successiva quando si ripresenta una situazione di buio la chimica interna è la stessa e piano piano si comincia a prendersi un po' meno sul serio.
    siamo uomini mio caro è per capire siamo obbligati a navigare le tempeste e le bonacce e a volte qualcuno si perde per sempre a volte si ritorna da una burrasca feriti e sconvolti ma la volta successiva ci fa un po' meno paura.
    vai col vento tra i capelli e non dare troppo peso alla notte che tra poco forse ricorderai con nostalgia per il regalo che non comprendi ma che ha già lasciato
    a fianco del tuo cuscino.

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