Un tiepido sole di maggio accarezza il mio viso
mentre attorno la natura timidamente rinasce
e la mia mente, avvolta da un'aria fresca
con profuni di rosa, e da rumori sempre più assopiti,
piano piano si fa trasportare verso liberi tragitti.
Felice emozione di un passato trascorso
d'improvviso riaffiora da rovi e urticacee
ma, accompagnata e avvolta da oscuri presagi;
fuggi, fuggi via da me oh gioiosa reminescenza,
troppe sono le spine che avvolgono
e imprigionano il tuo animo sincero.