Figli miei
amici del mio sangue
gioie volute...
Vivete ignari
del dono ch'io oggi vi presento
Vita della mia vita
vi offro la mia
in cambio di un sorriso
in cambio del tepore delle vostre mani
che al chiudere degli ochhi
ad ogni notte
io sento sul mio viso freddo e stanco.
Figli adorati
assieme ad altri ancora
ch'io forte avrei voluto...
E il rivivervi ogni giorno
lontano
forzato
mi tempra duramente
e fa si che vita ancora sia
per me
che sono ricco d'immagini e colori
dei vostri visi belli.