Non ci sono mai suicidi nel quartiere tra la gente che si conosce
Suicidi riusciti.
Un ragazzo cinese s'ammazza ed è morto.
(continuano a mettergli la posta nel casellario al Dome)
Un ragazzo norvegese s'ammazza ed è morto.
(nessuno sa dov'è andato l'altro norvegese)
Una modella, la trovano morta,
sola nel suo letto e morta assai.
(e non parliamo dei fastidi che tutto questo ha dato
alla concierge)
Olio d'oliva, bianco d'uovo, senapismi, schiuma di sapone
E sonde gastriche salvano la gente che si conosce.
La gente che si conosce la si trova ogni pomeriggio al caffè.
Mi piacciono gli americani
Sono così diversi dai canadesi.
Non prendono sul serio i loro poliziotti.
Vengono a Montreal a bere.
Non a criticare.
Dicono di aver vinto la guerra.
Ma dentro di loro sanno che non è vero.
Hanno un tale rispetto per gli inglesi.
Amano vivere all'estero.
Non si vantano dei bagni che fanno.
Ma li fanno.
Hanno denti così sani.
E portano la maglietta tutto l'anno.
Vorrei solo che non se ne vantassero.
Hanno la seconda marina del mondo.
Ma non ne parlano mai.
Vorrebbero Henry Ford come presidente.
Ma non lo eleggeranno.
Hanno capito il gioco di Billy Bran.
Di Billy Sunday si sono stufati.
Gli uomini hanno dei tagli di capelli così buffi.
È difficile imbrogliarli sull'Europa.
Ci sono già stati.
Hanno prodotto Barney Google, Mutt e Jeff.
E Jiggs.
Non impiccano le assassine.
Le mettono nel vaudeville.
Leggono il Saturday Evening Post
E credono a Babbo Natale.
Quando fanno quattrini
Fanno un mucchio di quattrini.
È brava gente.
Canto per i critici
Con le tasche piene di ranno
Ventiquattro critici
Che con me ce l'hanno
Sperano che crepi
Che ti lasci andare
Per poter essere i primi
I primi ad annunciare
Ogni sintomo di debolezza o di rapido declino.
(Sono tutti uguali, il tedio è genuino,
sordide catastrofi, bara col destino,
gente volgarissima, personaggi da strapazzo,
tossicomani, soldati, prostitute,
uomini senza cazzo *)
Se non vi garbano, io certo non vi adulo
E invece d'un consiglio mi compiaccio
Ficcateveli su per il culo
Questo, ragazzi, è l'augurio che vi faccio.
Tutti gli eserciti sono uguali
È quel che sembra e non quel che vali
L'artiglieria fa il solito rumore
Attributo dei giovani è il valore
Stanchi sono gli occhi dei vecchi soldati
Gli rifilano le solite menzogne
Le mosche han sempre amato le carogne.
Non fidarti d'un bianco,
Un ebreo non ammazzare,
Non firmare mai un contratto,
Un banco in chiesa non affittare.
Non arruolarti nell'esercito;
Pigliare troppe mogli non bisogna;
Non scrivere mai per le riviste:
Non grattarti la rogna.
Metti sempre una carta sul sedile del cesso,
con la guerra sta in campana,
Tieniti pulito, non essere malmesso, Non sposare una puttana.
Non pagare i ricattatori,
Gli avvocati tieni a bada,
Non fidarti degli editori,
O finirai in mezzo a una strada.
Tutti gli amici ti lasceranno
Prima o poi moriranno, lo sai,
Che la tua vita sia sana e pulita
E in paradiso li ritroverai.
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