username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Pastori d'Abruzzo

Settembre. Andiamo è tempo di migrare.
Ora in terra d’Abruzzo i miei pastori
lascian gli stazzi e vanno verso il mare,
vanno verso l’Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.
Han bevuto profondamente ai fonti alpestri
ché sapor d’acqua natia
rimanga nei cuori esuli a conforto,
che lungo illuda la lor sete in via.
Rinnovato hanno verga d’avellano.
E vanno pel tratturo antico al piano
quasi per un erbal fiume silente,
su le vestigia degli antichi padri.
Oh voce di colui che primamente
conobbe il tremolar della marina!
Ora lungh’esso il litoral
cammina la greggia.
Senza mutamento è l’aria
e il sole imbionda sì la viva lana
che quasi dalla sabbia non divaria.
Isciacquìo, calpestìo, dolci rumori,
ah perché non son io coi miei pastori?

 


1
14 commenti    

14 commenti:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • giuseppe gianpaolo casarini il 08/10/2012 09:26
    Grande lirica carica di immagini sentimenti nostalgia.. una delle più celebri e conosciute del Vate Gabriele.
  • il 16/06/2011 12:03
    Le tradizinali transumanze dei pastori suscitano nel cuore tanta dolcezza e tanto dolore. Dolcezza per la gioia che riempie i loro occhi a vedere una natura cangiante dai monti al mare, dolore perchè la fatica dei pastori e la loro sofferenza è immane. Una bellissima poesia di D'annunzio sempra viva nel cuore anche oggi che le transumanze si fanno con i camion
  • Donato Delfin8 il 03/02/2011 16:54
    Ah bè zi zi mi ricordo che si scherzava...
    "Pascoli un D'Annunzio"
  • Virginio Giovagnoli il 03/02/2011 16:32
    Che cosa si può aggiungere a tutto quello già detto, niente.
    Non per questo solo si chiamo D'Annunzio.
  • Marianna Sabia il 22/01/2011 12:12
    Il guaio della scuola italiana è quello di farci conoscere solo le opere più celebri di un'autore. Pochi sanno che d'Annunzio amava la sua terra e la prende con fonte di ispirazione per le sue opere. Molto bella.
  • il 17/11/2010 10:06
    studiata di recente molto bella!
  • il 17/09/2010 20:50
    Un D'Annunzio insolitamente sobrio!

    A. R. G
  • Laura cuoricino il 11/09/2010 11:33
    Una delle poesie di ' Gabriele' che credo tutti abbiamo studiato a scuola e che ricordiamo con tenerezza...
  • patty picci il 28/05/2010 18:19
    D'Annunzio qui esprime tristezza e solitudine... desiderava stare nel suo luogo natale ma fu costretto ad andar via... questo fa capire quando è importante il paese natale con bellissimi ricordi...
  • il 28/05/2010 07:49
    Bella, studiata a scuola...
  • Ettorina Gerbelli il 18/05/2010 16:35
    Mi ricordo d'averla studiata a scuola, mi era piaciuta e mi piace ancora. Per me era divertente imparare a memoria. Memorizzare fa bene al cervello.
  • Giuseppe Tiloca il 07/01/2010 15:06
    Tradizione.. di antichi pastori che portanoil loro gregge verso il mare per migrare.. tutt' ora anche qui nella mia terra, i pastori continuano la transumanza, è spettacolare, percxhè la tradizione va salvaguardata sempre.
  • francesco lasorsa il 03/10/2009 15:49
    La classe non è acqua
  • il 28/08/2009 19:26
    grande d'Annunzio... non ho parole