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Poesie di James Joyce

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Notturno

Smunte nella tenèbra
entro a sudari, pallide stelle
le loro torce agitano.
Fatue luci dai più remoti cieli schiaran fioche,
archi su archi svettanti,
la navata della notte nera di peccato.

Serafini,
le osti perdute si svegliano
a servire sino a che
in illune tenèbra ognuna ricade, smorta,
levato che abbia e agitato
il suo turibolo.

E a lungo e alto,
per la notturna navata che si estolle
battito di stelle rintocca,
mentre squallido incenso gonfia, nube su nube,
ai vuoti spazi dall'adorante
deserto d'anime.

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Va', cerca di lei

Va', cerca di lei cortesemente
e dille che sto per venire,
vento di aromi che sempre canti
l'epitalamio.
Oh, va' in fretta sulle buie terre
e valica il mare
ché mari e terre non ci separino
Il mio amore e me.

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Brezze di gioia, danzanti sul mare

Brezze di maggio, danzanti sul mare!
Via che danzate di solco in solco
Il girotondo esultante, mentre in alto
Vola la spuma a farsi ghirlanda
D'argentei archi gettati sull'aria,
vedete l'amor mio da qualche parte?
Ahimè! Ahi!
Brezze di maggio!
Amore è misero se il suo amore è assente!

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L'amor mio è vestita di luce

L'amor mio è vestita di luce
In mezzo ai meli
Dove i lieti venti più bramano
Di correre insieme.

Là dove i venti lieti restano un poco
A corteggiare le giovani foglie,
L'amor mio va lentamente, china
Alla propria ombra sull'erba;

Là, dove il cielo è una coppa azzurrina
Rovescia sulla terra ridente,
Va l'amor mio luminoso, sostenendo
Con garbo la veste.

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La pioggia è caduta tutto un giorno

La pioggia è caduta tutto un giorno.
Oh, vieni tra gli alberi madidi.
Le foglie giacciono fitte sul viale
Dei ricordi.

Nel viale dei ricordi sosteremo
Un poco e poi ci lasceremo.
Vieni, amore, dove io possa parlarti
Intimamente.

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James Augustine Aloysius Joyce (Dublino, 2 febbraio 1882 - Zurigo, 13 gennaio 1941) è stato uno scrittore ed un poeta di origini irlandesi. Esponente di rilievo del movimento letterario "Modernismo", contribuì con la pubblicazione nel 1922 del suo più importante romanzo l'"'Ulisse" nel definire il flusso di coscienza ( "steam of consciousness"). Il suo carattere anticonformista e critico verso la società irlandese e la Chiesa cattolica traspare in opere come Gente di Dublino - palesato dalle famose epifanie - e soprattutto in Ritratto dell'artista da giovane.

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