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Sulla riva

I pontili deserti scavalcano le ondate,
anche il lupo di mare si fa cupo.
Che fai? Aggiungo olio alla lucerna,
tengo desta la stanza in cui mi trovo
all'oscuro di te e dei tuoi cari.

La brigata dispersa si raccoglie,
si conta dopo queste mareggiate.
Tu dove sei? ti spero in qualche porto...
L'uomo del faro esce con la barca,
scruta, perlustra, va verso l'aperto.
Il tempo e il mare hanno di queste pause.

 


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3 commenti    

3 commenti:

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  • roberto caterina il 31/08/2011 08:57
    Bella l'idea delle pause marine, ironica la rima lupo-cupo...
  • patrizia chini il 18/11/2010 14:34
    in ogni verso pesa l'angoscia dell'attesa... mentre si tiene viva la fiamma della lanterna... bellissima poesia
  • Piero Simoni il 10/01/2010 23:53
    l'attesa può essere angosciosa quando c'è una tempesta.. in mare o nella vita.