username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Poesie di Rabindranath Tagore

Ti piace Rabindranath Tagore?  


Pagine: 123tutte

Lei è vicino al mio cuore

Lei è vicino al mio cuore

Lei è vicino al mio cuore
come fiore di campo alla terra:
mi è dolce come è dolce il sonno
per le stanche membra.
Il mio amore per lei è la mia vita
che scorre nella sua pienezza,
come un fiume gonfio in autunno,
fluente con sereno abbandono.
I miei canti si confondono al mio amore,
come il mormorio d'un ruscello,
che canta con tutte le sue onde
e tutte le sue correnti.
Se possedessi il cielo con tutte le sue stelle,
e il mondo con le sue infinite ricchezze,
chiederei ancora di più;
ma sarei pago dal più infimo cantuccio
di questa terra, se lei fosse mia.



Io desidero te, soltanto te

Io desidero te, soltanto te
il mio cuore lo ripeta senza fine.
Sono falsi e vuoti i desideri
che continuamente mi distolgono da te.
Come la notte nell'oscurità
cela il desiderio della luce,
così nella profondità
dalla mia inconscienza risuona questo grido:
''io desidero te, soltanto te''.
Come la tempesta cerca fine
nella pace, anche se lotta
contro la pace con tutta la sua furia,
così la mia ribellione
lotta contro il tuo amore eppura grida:''io desidero te, soltanto te''.



Se tu non parli

Se tu non parli
Riempirò il mio cuore del tuo silenzio
E lo sopporterò.
Resterò qui fermo ad aspettare
Come la notte
Nella sua veglia stellata
Con il capo chino a terra
Paziente.

Ma arriverà il mattino
Le ombre della notte svaniranno
E la tua voce
In rivoli dorati inonderà il cielo.
Allora le tue parole
Nel canto
Prenderanno ali
Da tutti i miei nidi di uccelli
E le tue melodie
Spunteranno come fiori
Su tutti gli alberi della mia foresta.



Non mi accorsi del momento

Non mi accorsi del momento in cui varcai
per la prima volta la soglia
di questa vita

Quale fu la potenza che mi schiuse
in questo vasto mistero
come sboccia un fiore
in una foresta a mezzanotte?

Quando al mattino guardai la luce,
subito sentii che non ero
uno straniero in questo mondo,
che l'inscrutabile, senza nome e forma
mi aveva preso tra le sue braccia
sotto l'aspetto di mia madre.

Così, nella morte, lo stesso sconosciuto
m'apparirà come sempre a me noto.
e poichè amo questa vita
so che amerò anche in morte.



Donna

Donna, non sei soltanto l’ opera di Dio,
ma anche degli uomini, che sempre
ti fanno bella con i loro cuori.
I poeti ti tessono una rete
con fili di dorate fantasie;
i pittori danno alla tua forma
sempre nuova immortalità.
Il mare dona le sue perle,
le miniere il loro oro,
i giardini d’ estate i loro fiori
per adornarti, per coprirti,
per renderti sempre più preziosa.
Il desiderio del cuore degli uomini
ha steso la sua gloria
sulla tua giovinezza.
Per metà sei donna, e per metà sei sogno.





Pagine: 123tutte

Poesie Rabindranath Tagore (1861 - 1941) è stato un poeta, scrittore e filosofo indiano. Nel 1913 ha ricevuto il Nobel per la letteratura.
Nel corso della sua vita Tagore si dedicò praticamente ad ogni forma d'arte: romanzi, novelle e saggi, ma anche liriche per il canto e lavori teatrali. Nelle sue poesie Rabindranath Tagore esprime amore per Dio e per la natura, desiderio di fratellanza umana e la mereviglia della fanciullezza, ma non nasconde anche la propria passione (compresa quella erotica).

Potrebbero interessarti anche

Libri di Rabindranath Tagore

Il vagabondo
 
commenti0

Gitanjali
 
commenti0