Arso completamente dalla vita
io vivo in essa felice e dissolto.
La mia pena d'amore non ascolto
più di quanto non curi la ferita.
Fuggono i giorni lieti
lieti di bella età.
Non fuggono i divieti
alla felicità
Come è forte il rumore dell'alba!
Fatto di cose più che di persone.
Lo precede talvolta un fischio breve,
una voce che lieta sfida il giorno.
Ma poi nella città tutto è sommerso.
E la mia stella è quella stella scialba
mia lenta morte senza disperazione.
Forse la giovinezza è solo questo
perenne amare i sensi e non pentirsi
Io vivere vorrei addormentato
entro il dolce rumore della vita.