Col passare degli anni s'è arricchito il mio cuore,
ed ho meno bisogno oggi di ieri
di vendere me stessa al primo compratore
o di dare parola ai miei pensieri.
Che ci sia un uomo o no, non cambia niente
se ho me stessa e da me so dove andare:
posso scalare il colle in una notte ardente
lo sciame delle stelle contemplare.
Pensino pure d'avere il mio amore,
ch'io li rimpiango, sola e senza scorta -
se giova al loro orgoglio, a me che importa?
Basto a me stessa, come pietra o fiore.
La mia ora di vento amo e di luce,
e volti e sguardi- la danza leggera
del mio spirito sempre mi seduce -
rondine lungo i cieli della sera.
Nel mio cuore l'antico amore
Lottò col nuovo;
Rimase spettralmente sveglio
Tutta la notte.
Care cose, cose gentili
Che il mio antico amore disse,
Risuonavano esse stesse con aria di rimprovero
Attorno al mio letto.
Ma io non potevo ascoltarle,
Perché sembravo vedere
Gli occhi del mio nuovo amore
Fissi su di me.
Antico amore, antico amore,
Come posso essere vera?
Sarò disonesta verso me stessa
O verso te?
Amami con il tuo cuore intero
O non darmi nessun amore,
L'amore a metà è una cosa povera,
Né legame né libera.
Devi amarmi volentieri
Anche anima e corpo,
Altrimenti trova un nuovo amore
Ed addio a te.
Ho dato al mio primo amore la risata,
Ho dato al secondo lacrime,
Ho dato al mio terzo amore il silenzio
Attraverso tutti gli anni.
Il mio primo amore mi ha dato il canto,
il secondo occhi per vedere,
Ma oh, è stato il terzo amore
A dare a me la mia anima.