Poesia di amore fraterno

e la tua mente prigioniera
di una follia non follia
hai cercato la verità
non ti sei accontentata del sapere altrui
hai voluto constatare da te
quel che era stato
come se quell'inferma fosse stata la tua mamma.
Come un edera sei legata ad essa,
ed hai chiesto ed ottenuto.
Cosa fai ora fuori di quelle porte?
Cerchi ancora di lei
Cerchi ancora risposte?
Ti voglio bene mente folle,
di

   3 commenti     di: bruna lanza

Non sono - incredibilmente-
solo fra l'attesa amarezza
della tempestosa tempesta e
il gradevole piacere di vivere
-immensamente- con Voi, voi,
Compagni di studi e di giochi,
Compagni di avventurose avventure
e di dolorosi giorni, Compagni di
dure lotte come le secolari pietre,
Compagni di ghiaccianti viaggi come
i crepitanti arrivi in frigidi deserti
del nostro pianeta!
Compagni d

   3 commenti     di: Salvatore Mercogliano

Di come riempi gli spazi.
Di come un sorriso
è nutrizione.
E di come una parola
è candido petalo di rosa.
Di sentirti sempre vicina
e sempre lontana.
Di come la linea ci unisce e sorregge.

Del profumo e delle stanze.
Il gatto che miagola,
queste tue carezze e coccole.
Del mio rifugio e del nostro amore.
Il volerti bene e la mia paura
in questo nostro essere,
si mischia alla vi

   12 commenti     di: Giuseppe Tiloca

Signore,
ch'io non cerchi
di "raccogliere"
sorrisi
quanto
di "seminarli

   4 commenti     di: anna marinelli

Li han trovati scavando
in mucchietti scuri
buttati giù , forse, da carretti
in fretta


Avevano, molti di loro
carie, artrosi e ferite
i nostri piccoli nonni e nonne
di trecento anni fa

E bambini dalla peste finiti
al limitare della città
appena fuori le mura
spagnole.

   1 commenti     di: alberto accorsi