Un giorno di Novembre,
sotto un cielo impazzito
cammina infreddolito,
tremante batte i denti.
Con gli occhi asciutti e supplici
s'appoggia a un muro bianco,
tende la mano stanco
prima che s'addormenti.
Disteso sulla terra,
un sonno senza sogni
nasconde i suoi bisogni
tra l'ulular dei venti.
In cielo ai primi albori,
un raggio luminoso
scalda il suo cuor ritroso,
e gli occhi so
Si dispera Demetra
la grande Madre...
cadono dal cielo
lacrime
e s'uniscono solidali
al suo lancinante dolore.
Proserpina la figlia adorata
ha assaporato il melograno
più indietro non ritorna:
Ade lo sposo
la reclama accanto.
Vaga la sconsolata Dea
sulle vie del mondo
spargendo tristezza
tremano le foglie al vento
lasciano gli uccelli i nidi
emigrando
stressata dal prosp
Mentre lo cielo chiagne
chiano chiano
tra checché fuglie carute
e nu pocu e fangu
vo giulivo pe' lo lungo parco
ma nu vientu rispittusu
me fa vulà u cappiellu
schumugliandu la capa mea argentea
da 'fracicamme tuttu quanto.
È autunno
il cielo scaglia
le sue lacrime di cristallo
sul volto
solchi nella pelle
che segnano il passaggio
come l'aratro nella terra
prima di tornare zolla.
È autunno
profumato d'inverno
che bussa alla porta
con promesse di gelo
e pupazzi di neve
mani vuote di raccolto
e ancora nuovi semi.
È autunno
in questo timido bagliore
che mi conforta
appena sussurrato
eppur
La pioggia scende lentamente
accarezzandomi il viso
rivolto al cielo
guardo le nuvole che si toccano
in una danza settembrina
quel vento che si alza
pulisce il grigio su di me
gli alberi si spogliano
cambiano l'aspetto
lasciando cadere
le stinte foglie
m'inginocchio su
una di esse
la guardo
ha cinque punte
ancora intere
una mi ricorda la fanciullezza
quando correvo libero da
Questa sezione contiene poesie e pensieri sull'autunno, la caduta delle foglie, la stagione della vendemmia e delle castagne