Dire, fare, pensare.
Amare e odiare.
Osannare e calunniare.
E ricordare, poi dimenticare
E andare e tornare
e cantare e staccare.
O nini, con l'infinito e ci siamo,
si passa a qualche altra coniugazione?
Li cavalieri
co li lor scudieri
a lo seguito
de lo Magno Carlo
arrancavan tutti,
ma non proprio,
uno, de nome Beppe
scudier galante
de messer...
mannaggia lo nomo
che corso via est,
dietro le sottane
de mona Gilda
attaccato s'est.
C'è chi è deciso a restar solo
chi non sopporta un'altra lingua
la bellezza, la ricchezza di un cuore
che non è il suo
Allora guerra sia!
A colpi d'ascia
se il cavallo è fuggito
e poi
rumore di ferro, e sangue ovunque
ad appestare il giorno
È una mina vagante
lo spread sull'ottovolante
In altalena il differenziale
scende e poi risale
Son tutte grasse speculazioni
e i mercanti non senton ragioni
E quando cala il rendimento
abbiamo tutti un turbamento
Se aumenta il differenziale
il debito è sempre più spaziale
Il rischio default è dietro l'angolo
e si rimane poi, solo con qualche spicciolo
Augur
Per quanto possa essere sottile e leggero il pensiero sarà sempre pesante e ricoperto da veli di fuliggine
l'anima non pensa
non ha un vestito pensante
è
nuda di sole
avanza creando immagini
ed
emozioni
inala
respiri emette sospiri
vola
di fiore in fiore
e
accarezza le onde del mare con mano leggera senza seminare tempeste
da brava cenerentola ama vivere
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