Sinuosa
la tua forma
a curve è,
longilinea
nel tuo severo aspetto
sei,
una pera
col gambetto
appari.
Ma insomma
chi cavolo sei?
Mi sento una cosa
portata dalla notte
in questo vagone blu
vanno, grige fanciulle, belle
forse infelici
l'amore qui
sembra randagio
Per l'amore c'è il sole
un bosco
con un po' di luce
la penombra degli alberi
disegna degli altri noi
Serpente della notte
illuminato da un neon
abbiamo i cuori spezzati
Apro le mani
alzandole
a lo cielo,
de li augelli
ne l'una e ne l'altra
se avvicinano,
niente trovando
fanno la cacca
e volano via,
ed io rimango
come uno spaventa passero
con tanto
de mrd
e dico pure
Amen.
Trovare
un'erba primigenia
oltre le stagioni
dell'uomo distrutto.
- per nascondere il suo viso nero e la sua lingua biforcuta si vestì di bianco ma alcune pulci nella maschera gli rovinarono la festa -
Wow
è
quasi tempo di coriandoli e di stelle filanti
Dimmi in che cosa Ti travestirai quest'anno per farci ridere a crepapelle
Mi metterò la maschera di un uomo
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