Non ci sono parole
per il volo di una colomba bianca ferita
che sotto l'azzurro cielo muore
e nella nuda terra giace.
Non ci sono parole
per un pensiero in costrizione
che del suo parlare non si da pace.
Non ci sono parole
girare fra le fatue luci di un cimitero
nella conoscenza di una dipartita,
ci rattrista, ci deprime la vita.
Non ci sono parole
in un amore che sboccia e non
Rinchiuso
in un guscio calcare
osservo
il mondo mio
stretto.
Di fuori
rumori assordanti
profumo
di mosto
e di terra.
La paura di uscire
e la voglia
sulla statera
hanno ugual peso.
Coraggio
è venuto il momento
il becco
usato a piccone
la luce
gli odori
più forti
e l’ala
piegata
mia
offesa.
Siam tre
non più da solo
una coperta di ali giganti
che scalda
protegge
c
Balla l'indecenza
in piazza, stasera.
Una falsa partenza,
una vita nulla.
Eppure, balla.
La tavola da tanto, da sempre è pronta
Al Padron che a sedersi sia tu, io, loro, poco; niente importa.
Alcune cose le offre son lì, pronte da prendere,
altre no, le vuole, le deve, per forza vendere.
All'inizio ti trovi seduto, ignori il perché,
ma così è;
non hai neanche fame sei solo curioso,
confuso,
dall'odor che sé diffuso.
C'è chi s'abbuffa e non è mai sazio,
chi so
Di quanti hanno camminato per l'anima mia
-portando pensieri o sguardi fieri-
mi rimane solo il tuo azzurro sorriso,
muto stiramento di labbra bambine
che tacciono sempre di più.
Tal silenziose ombre
avanzeranno poi fuor dalla memoria nomi di chi
- marinaio senza vele del mare della vita -
mi chiamava di un nome storpio
(ma che bello era il sorriso che l'accompagnava!)
a chieder un a
Questa sezione contiene poesie sui disabili e il mondo della disabilità, con i suoi problemi ma anche le sue profonde ricchezze