Il mare sa dare emozioni,
il mare sa dare canzoni,
il mare ti fa rilassare,
tanto tempo ci vuoi passare,
senza il mare sopra i sassi,
come sarebbe la vita che passi?
Una nube ne lo cielo
senza vento pur va,
si forma e deforma
in animali fantastici,
schiumogena e densa ora
s'allontana poi,
lasciandoci l'azzurro
e lo sole accecante,
da dover avere gli occhiali,
mentre la nostra pelle
assorbe vitamina D,
e su la spiaggia dorata
si bronza senza tentone.
La solita cicala
indifferente
tra i campi o tra le case
tra la gente
continua il suo rumore
un po' scostante
a volte s' interrompe
poi riprende
io cerco di dormire, riposare
in quest' estate da niente.
E tesso e ritesso
la tela dei ricordi
di anni già passati
com' ere decadenti.
E chiudo la finestra,
troppo sole
la solita cicala
che fa troppo rum
Oh, che goduria.
Che sollazzo.
Quale uccel svolazzo
Su l'alti palazzi
De la costiera Ficarazzi.
Schiaffeggia il vento
le foglie verdi agli alberi
sorpresa la terra calda respira
si riposa
la polvere sospesa ora si posa
si aprono i polmoni
dell'orizzonte livido
spingono le nuvole nere e gonfie
graffiate dall'apparire dei fulmini
e d'improvviso il boato del tuono
che sovrasta tutto intorno
che spegne tutti i rumori
le rondini si sono allontanate
hanno cancellato i loro voli
Questa sezione contiene poesie e pensieri sull'estate, la stagione calda e del sole, le vacanze estive