I fichi cadono dagli alberi
sono buoni e dolci
la loro rosso verde buccia
si screpola quando cadono
io sono il vento per i fichi maturi.
Tutt’intorno è autunno e cielo azzurro e pomeriggio
ricordati di non sputare mai contro vento.
Io sono il vento
posso spettinarti
posso farti dei dispetti
posso baciarti con aria umida aria calda aria fresca
posso farmi comandare da te
potra
le gocce sul tetto
parlano di un calore rinfrescato,
un lampo squarcia il cielo
rompe una nuvola e si vede un po' d'azzurro,
le rose adesso dissetate
sorridono alla luce della sera.
un'enorme nuvola bianca
si riflette nella pozzanghera,
sento il rumore dei miei pensieri,
mi fa pensare a ieri
la soffitta d'estate
era un covo di fate,
i pivi ci venivano a dormire,
li sentivo arrivare
lingua di fuoco,
estate bacia il seno
della terra.
Rosso papavero
schiudendo petali
beve il piacere
da gocce roride
sinuosamente
ondeggia lo stelo
alla languida carezza
del caldo vento
Notte d'estate
profumo di menta
e chiaro di luna,
lucciole fosforescenti
come stelle cadenti,
il canto dei grilli
l'odore di paglia
del grano battuto.
Oh quei lampi di luce
come cristalli
nei sentieri del tempo!
L'estate è la vita,
l'amore è passione
in un tramonto di fuoco.
E un'alba risplende
di una quiete assordante;
mio sogno d'estate..
Sul terrazzo distesa beata
come rosa s'apre al sole
si dona agli uccelli
che cinguettano felici.
Il candido corpo
il sol lievemente accarezza
come lingua di mare,
l'avvolge in un peplo di luce.
Ebbra di tanto calore
con gli uccelli in cielo s'invola
e danza tra ciuffi di nuvole
e vede le stelle fantastiche e belle.
Distesa beata un sogno la culla
il sole la bacia e il cuore le a
Questa sezione contiene poesie e pensieri sull'estate, la stagione calda e del sole, le vacanze estive