Festa musica e colori
scendi giù a festeggiare
dell'inverno siamo fuori
viva viva il carnevale
Ecco il buffo arlecchino
che saltella assai gioviale
lancia dolci da un cestino
viva viva il carnevale.
Quanto è allegro pulcinella
che s'inchina a salutare
della festa lui è la stella
viva viva il carnevale
Quel signor dal gran nasone
che continua a brontolare
certamente è Panta
Civettuola
eppur carina,
da lo padrone Pantalone
corteggiata,
gli sfugge di qua,
gli sfugge di là,
niente da fa',
niente da fa',
se lo trova là
e mo qua;
fino a quando
lo suo Arlecchino,
fidanzato
assai geloso,
ne lo scorgere la cosa,
na castagna
a quel cazone
dà,
e in mutante,
a lo balcone
pentolar
lo lascia
senza più onore.
Ma che beffarda sorte è mai codesta
che mi ha fatto raggiunger questo sito
dove l'amor per l'arte ha qui riunito
uomini e donne che han la poesia in testa.
Ho passato la vita a calcolare:
sono un tecnico, sono un ingegnere,
esperto di ingranaggi e cremagliere,
di meccanica sol dovrei parlare.
Sono entrato, e con grande meraviglia
le mie rime hanno avuto del consenso
"lo faranno per p
Che forza
a navigar controcorrente
ed ignorare il riso,
che si nasconde dietro ogni sorriso.
Una cultura tiepida, globale
che tristemente arranca,
tra il nulla e il virtuale.
Chi sa qualcosa, oggi,
è un Pulcinella,
che fa un po' pena
e vive sulla pelle
il triste dramma dell'ipocrisia:
avere sogni è solo una follia!
La maschera
la porto in permanenza:
saltello, ridendo a crepapel
CARNEVALE
Il carnevale un tempo era sentito
ci si mascherava con un bel vestito
Adesso lo si vive in modo assai incessante
e le maschere sono davvero assai, tante!
Il mondo impazza con le sue sfilate
colpi di mano, furti, omicidi e buffonate.
I coriandoli sono solo un mero ricordo
adesso ti lanciano il fumogeno dal bordo.
Le maschere ormai risultano inusate
visto che tutti quanti le p
Questa sezione contiene poesie e filastrocche sul carnevale, poesie in rima sulle maschere, filastrocche per bambini sui costumi di carnevale