A dicembre compio l’anni co’ li gatti
pe’ adesso ce n’ho quarantatrè
scrivo poesie, cucino e lavo li piatti…
e tutto quanto er resto viè da sé.
Io ciò ‘n potere de capì ar volo
quello che all’omo je succede drento
me basta ‘n “TAC” pe’ ‘n minuto solo
e svelo l’interiore patimento.
Riesco a guarda’ ‘n fonno a ogni ‘ndividuo
nun vojo pecca’ de pres
Se il tuo Spirito vorrai liberare
sulla rete dovrai cercare;
la direzione ti verrà indicata
da un animale alla tua portata;
esso non è molto forbito
è mulo, capisci cosa ti dico;
di video e audio non domandare
è il documento che ti può aiutare;
"il codice chiave" è la parola
non perder tempo, il tempo vola;
di porger la domanda non ti stancare
poichè il documento si sa aggiorna
Grande seduttore, ebbe molte amanti
a Roma il grande Puffo marciò: "Presto!"
dittator imperial divenne presto
al rosso inverno russo lasciò i fanti.
La pietra, il fuoco brucia,
e la muta in concime.
Ora si fonde alla terra,
raccolta in vasi o teli.
In me spunta l’ fiore,
fiore malsano,
d’ingegno, di virtù,
di torbido smarrimento.
Il dolore attizza,
o la gioia se c’è.
Per i più allegrezza,
clessidra per me,
che segna i giorni,
come una carezza.
2001 (da “Senza Timone”)
Tartagliando
tocco Ferro
perdo i Cardini
ma trovo tre soluzioni
reali?
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