De rosso lo cielo l'aurora dipinge
allora lo gallo alza la cresta e canta,
ed io sento d'esse vivo e piango,
e a chi m' ignora o disprezza
non probo per essi niuna malinconia,
tanto mi sento vivo e questo me basta,
a lo sipario nero seppur senza luna
ma la coscienza a posto abere,
come no bimbo dormo e sogno e nulla temo.
Intruso
Che bussi alla porta
Del mio apparire
Perché ti siedi
Nessuno ti ha chiamato.
... Non hai che
Ostili sguardi
Che indugiano
Nell'attesa
di vederti andar via.
Il tuo posto non è qui
Tra la mediocrità
La faresti risaltare.
Il tuo posto non è qui
Tra l'ipocrisia
La chiameresti col suo vero nome.
Il tuo posto non è accanto a me
Rifiutami!
Intruso
Che la sera
Hai
... è che mi vergogno.
di non saper far smettere
di piovere,
e di non saper andare
dove ha smesso di piovere.
Anche di dirlo mi vergogno,
e di averlo pensato,
e di averlo scritto,
e di non averlo cancellato,
e di leggerlo, adesso.
È che mi vergogno.
.. mi vergogno.
A volte ci sembra
che il tempo si soffermi
e le lancette dell'orologio
e i giorni scorrono
lentamente...
Tic tac, tic tac, tic tac
e io impaziente aspetto
che il tempo passi in fretta.
Corre a galoppo
il cavallo bianco
sui verdi prati della speranza
e vola in alto l'aquila reale
osservando da lontano
la linea dell'orizzonte.
Scorrono in fretta
i miei pensieri
e galoppano
verso u
Qualcuno
pare
t'abbia spezzata
l'altra metà
ove
la trovo?
Così è il cuore
di chi
altrui spada
in via
ha incontrato.
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