Al calar del sole
Con l'ultimo
Raggio di luce
Silenziose ombre
Ricoprono la soffice
Coltre bianca
L'aria pungente
Profondo silenzio
Mi ruba pensieri
Scrutando
l'orizzonte
Osservo leggera
Scende la neve.
Oggi la terra dorme
silenziosa non lascia orme,
domani è un altro giorno
nevica tutto intorno.
Sotto un cielo grigio
che sembra un'unica nuvola
soffia il vento di scirocco
carico di pioggia.
Le folate piegano le cime
degli alberi spogli
e si accaniscono sui cespugli
e sulle piante ancora coperte di foglie.
Tutto si muove al rumore del vento,
e fredde gocce
insistono sul viso e sulle mani
mentre sfido l'aria
in questo malinconico
mattino di gennaio.
Passate le poche dune coperte da una rada vegetazione,
sbuchiamo sull'ampia spiaggia,
calpestando sabbia fine e conchiglie colorate.
1.
È una bella giornata d'inverno:
cielo azzurro che all'orizzonte diventa mare,
aria fina che punge le narici e rinfresca i polmoni.
Chilometri di spiaggia pressoché deserta,
lontano, a destra, l'antica torre di Caorle,
a sinistra bianchi edifici, gli a
Fredde lame
feriscono il cuore,
stentui e fame,
il mondo muore.
gelidi sospiri
in campi di ricordi,
freddi martiri
nei sogni sordi.
fredde punte,
gelidi occhi,
rimorsi fiochi
in menti consunte.
morto splendore
dell'era dei fiori
scadono le ore,
svaniscono i colori.
i suoni scappano,
fuggono dal freddo,
nel vuoto cascano
e soli periscono.
Questa sezione contiene poesie e pensieri sull'inverno, sulla neve e la stagione fredda