Flumina pauca vides de magnis fontibus orta.
I più dei grandi fiumi nascono da piccole fonti.
(Ovidio, Remed. Amor.)
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Nessun s'affaccia
magno. Affannànno... accresce
proprio prestigio.
Questo mondo cosa vuole
se non un bel gioco di parole,
una bella barzelletta
fatta su in tutta fretta.
Non dolore nei versi,
ma spazi immensi e cieli tersi.
Da me altro non potrà avere
che due calci nel sedere.
Un porto
si ode nel silenzio un magico tintinnio un leggero rumore di passi
malgrado i suoi moli siano ancora avvolti dalle brume mattutine
le sue acque interne scintillano di mille piccole luci danzanti
Un veli-ero dai quattro alberi
maestri in fibra di diamante
è pronto a salpare
ci aspetta
in colpo di vento
per portarci in un viaggio senza fine fra le braccia d'una oceanica g
Si tratta di distanza d'istinto:
se tu esisti:
se io esisto.
Notti solinghe
han sete d'ombre
Luna ed io sognanti
sete d'astri fulgenti
La fonte mia profonda
chiede labbra cristalline
Il vento della passione
mendica respiri
saturi d'amore.
Il canto tuo
sento diretto
al midollo del cuore
e all'anima del pensiero
Risa d'argento fresco
frantumino il silenzio.
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