Petru in vita
era 'n'acidduzzu
chi cu li versi
mittia pinni di sparvieru
cu fidi e liggirizza
si librava 'n celu
jucava a longu
cu cirri e zeffiri
'ncuntrava nevuli e pueti,
ma si scinnia
tra la genti cumuni
pi 'na filinia
s'apparalizzava 'nterra
mortu di cent'anni
e di lu postu dunn'era
nun si cataminava!
Era 'n maestru di puisia
a tutti 'ncuraggiava
ma guai a pistarici l'ummi
Ogni
sorriso semplice,
ogni lacrima silente,
chiusi, adagiati nel cuore...
-Ciao.
Rari i fiori del mio giardino,
sono rimasti in pochi,
non vedo quanti.
Bui
i fuochi che lucevano a giorno;
spenti i giochi di luce
rosso cuore e verde mare.
Hanno raccolto le rose,
anche quelle più rare
che neanche gennaio aveva prostrato,
sudate di profumo,
irrorate di lealtà,
condite di spensieratezza;
troppo care ai ricordi, troppo amate nel tempo
sbocciate da tanto anzi da semp
È finita la tua vita terrena.
Sei partito nell'eterna presenza.
Nei nostri pensieri
non esiste l'assenza.
Il tuo ricordo persiste
e non muore:
tu ci resti per sempre nel cuore.
La morte non può sconfigger l'amore:
il ricordo si è appropriato del cuore.
Orpelli quei fiori sull'asfalto:
avanzo d'applausi alla veste rosa
di novella sposa,
forse sparsi per la processione
o per altra occasione?
Trascinato e mesto,
dei pochi mi sorprese un passo
d'un tal che s'asciuga gli occhi
e tutto gli chiesi con un gesto.
<L'abbiam seguito all'ultima dimora,>
rispose singhiozzando ancora;
<l'hanno ammazzato ieri con la moto.>
D'allegro ch'ero mi senti
La pagina riporta i titoli delle opere presenti nella categoria Morte.