Pel delirante ordine fitto
di sdraio d'ombrelloni e pali irti per ritto
sterili mezzi dell' uman profitto
l'anima mia si duole e il cuore è afflitto.
Di cicche disamor resti di vitto
si sporca il mio ricordo
si nutre il mio conflitto.
Da quella parte sto che non mi chiede affitto.
Nel vomito di plastiche e in ogni sorta di sleal relitto.
Puniscimi così!
Mare sconfitto.
Ecco un po' d'ombra tutta per me,
mi sdraio, mi riposo sotto di te.
Son tese le tue braccia con costanza,
fluttuando come in un infinita danza;
vorrei poterti dire riposati un po',
ma cambiare la natura proprio non si può.
Sei un albero maestoso,
grande, robusto e rigoglioso,
tante foglioline ti fanno compagnia,
per una stagione, poi vanno via.
Eccone una che se ne va volteggiando,
si
Come per incanto
ti sei vestito
da principessa a ballo.
Ti guardo
ti ammiro
e penso...
Emani gioia, vita.
Rallegri ogni cosa.
Sai ti aspettavo...!
Con i tuoi gioielli rosa
sai infondere speranza
Albero di pesco!
Ringrazio Dio,
per avermi regalato
di nuovo questo dono.
Ti vedo
ti ammiro
e sogno...
Sento la dolce melodia...
le campane,
i bambini,
gli uccelli tutti
Appena sei anni di vita
tutti intorno a guardarlo
mentre la sua dottoressa
ci spiega che
questo gufo imperiale
ha appena sei anni
potra' arrivare anche a sedici
e ci guarda stanco e spennato
dalle sfumature delle piume
dal nero al giallo e tutte
meravigliose tonalita'
tra questi due estremi
insomma ci guarda, noi
con la macchina fotografica
e anche senza, e i bambini
g
Tra le piante d'ulivo
osservo la valle
ai miei piedi,
regna il silenzio
nella giornata autunnale,
spezza la monotonia
il rintocco della campana
col suo eco
dalla cattedrale lontana,
mentre il sole
lentamente scompare,
gli stornelli ormai sazi
si alzano in volo
per andare a riposare.
Una giornata serena,
lontano dai rumori,
dalle persone,
dalle parole
che cambiano gli umori,
be
Questa sezione contiene una raccolta di poesie dedicate al tema della natura