Spargiti accanto a me
terra mia,
dammi un tuo bacio verde
sulla bocca,
che sappia di mare o cielo
non importa!
"Sento ancora il dolce singulto,
il vento che accarezza il mio corpo,
in un'immagine immensa dell'infinito
c'è una coltre dorata che spezza l'aria
e si perde nel cielo rosso del crepuscolo"
Sanno le piante scarnite
vestite dall'ombra grigia
che il disco solare prepara
l'uscita fulgida a breve.
Discesi svelti dal monte
l'hanno annunciato gli uccelli
dai rami spogli del noce
ai verdi aghi dei pini.
Sul lago pazienti
col volo dell'anatre
attendono i salici i raggi
per togliersi i veli di nebbie.
Ogni foglia
che per ingiallire
sta di già,
per dare al suo albero
l'energia restante,
gli ultimi raggi di sole,
di questa estate
che i battenti
per chiudere sta,
avidamente assorbe;
per infine cadere
e la natura
nel suo sonno profondo
lasciare.
Tuffarmi nel mio mare
è come indossare i vestiti delle fate.
Trasparenti veli azzurri che danzano al vento
ornati di meravigliosi merletti bianchi che s'inseguono.
Mentre la dea del sole, non può che unirsi al corteo delle bellezze,
avvolgendo col suo caldissimo mantello dorato questo regno di profonde magie
Questa sezione contiene una raccolta di poesie dedicate al tema della natura