Poesie sulla nostalgia

Sorprendente desiderio
di fine viale, in un'estate
dove sul fondo appare
giallo il chiosco
e tende verdi
frullano al meriggio.
Sentir profumo di sassi e foglie
e versi d'uccelli
presi al loro nido.
Aliti di cani alle fontane
e fiori léntuli al palmo della brezza.
Rimango seduta
sul fresco del gradino
in questa sostanza universale
che spinge a Dio
la piega del cercare.

   9 commenti     di: mariateresa morry

Guarderò negli occhi la vita mia
già sarà sera, già sarà sola
già il tempo è passato.
Che anni avevo quando correvo
dentro i tuoi occhi, forse blu come il cielo ed il mare
che anno era quando sono rimasto sorpreso
di conoscere il tuo nome
l'amore, ... eppure
è vita l'amore
salta da un cuore ad un pensiero
molte volte non ha il coraggio di farsi sentire
forse per sbaglio nasce

   3 commenti     di: nemo numan

Meritavi d'esser salvata
piccola casa
sperduta tra campi
di fiori variopinti,
ti circondava
un paesaggio rigoglioso
che sapeva di nespole
prugne selvatiche
e bignonie rampicanti
d'allegro colore.

Petali di viole incolte
accompagnavano passi
alla tua soglia
e delicati fiordalisi
t'ammiravano tra il grano
nella brezza del vento
profumando la sera
che scendeva muta
sul canto dei

   6 commenti     di: mirtylla

Che sofferenza dover rimanere chiusi
in una bolla che non da' respiro,
che ti offre solo di poter guardare fuori
ma non di essere visto,
non c'e' aria e non c'e' dolore,
rimane a farmi compagnia una temibile
ricerca che non da' risultati, che non appaga,
che non mi rende libero, sono forse io
il prigioniero di me stesso? Sono forse io
l'aguzzino dei miei pensieri? Sono forse io
qu

   1 commenti     di: rocca paolo

Scende la sera,
un vecchio se ne sta incantato
ad ascoltare le onde del mare:
chiude gli occhi
e ricorda...
Poi torna a guardare
quel cielo
che con lui piange.

   6 commenti     di: Chiara C