Emozioni ferme,
sospiri sospesi,
consapevolezza immanente.
Diamo una sepoltura
al cadavere:
non si può,
oltre.
È viola intenso la nostalgia
a volte è un poco opaca
e ti porta via
la voglia di un saluto, di parlare un poco
di sognare qualcosa di nuovo
con un'impronta di malinconia.
È viola opaco la nostalgia
a volte si intensifica
e diventa emorragia,
un viola ottobre che profuma di vino
e porta l'ingenuità di un bambino.
Ricordi?
Su quel prato fiorito,
sotto un limpido cielo
prese avvio
il garrulo gioco,
ed eri tu la più gioiosa,
la più bella,
divinamente bella!
Materna,
la natura ci accarezzava,
e ogni più piccolo evento
al sorriso, alla gioia
ci spingea.
Ma
nel tempo miglior del gioco,
decisamente,
dall'attonito gruppo
ti allontanasti
senza volgerti indietro,
e vana fu l'affannosa rinc
Il Poeta nascosto
Tra le molte Foglie d'erba
Scrive i suoi versi sfidando il mondo:
"I sound my barbaric yawp
Over the roofs of the world"...
Emetto il mio grido barbarico
Sopra I tetti del mondo -
Era di notte, fuori la luna brillava
Emetto il mio grido barbarico
L'urlo che mi è uscito dal petto
Era forse un grido guerriero?
No! Allora Walt aveva mentito
Egli aveva udito il canto di
m'inebri la pelle stentando veder lontano
sfoca luce che illumina strada lasciata dietro
scavalco a volte cose che non vedo
sentir su pelle ancor umida e ghiacciata
oramai inzuppata di te che mi avvolgi
con piccole sfere evanescenti
non c'è sol che asciuga
ciò che non vuol asciugare
in mente offuscata da un sol momento di vapore
La pagina riporta i titoli delle opere presenti nella categoria Nostalgia.