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Plagio poetico

Vorrei almeno per una volta
che s'invertissero
le stagioni
per vivere la novità

per non più scrivere
alla fine di ogni estate
sulla foglia ingiallita
che dal ramo si stacca
in un tormentato addio...

-argomento
in plagio poetico
super sfruttato-

 

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7 commenti     5 recensioni    

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5 recensioni:

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  • Anonimo il 31/07/2013 14:41
    Molto bella, complimenti
  • Don Pompeo Mongiello il 04/09/2012 18:18
    Ci ripetiamo, questo è vero, ma ogni volta sentiamo sensazioni nuove, e chi fra le righe sa leggere le avverte e le stima, come io in questo momento.
  • Grazia Denaro il 04/09/2012 09:22
    Puoi usare la fantasia e non scrivere ogni tanto poesie verità, la fantasia a volte aiuta anche a spezzare la monotonia del normale, e anche scrivessi le stagioni all'incontrario, non sarebbe plagio, la poesia ci permette di spaziare e srivere anche su cose impensate che nella realtà non faremmo mai. Apprezzata!
  • Antonio Garganese il 04/09/2012 08:13
    Puoi usare la tua fantasia per immaginare un anno al contrario o qualcosa del genere, ce la faresti certamente. Ciao.
  • Rocco Michele LETTINI il 04/09/2012 07:33
    Controcorrente per non partire da l'addio...
    l'hai riflesso con lo schietto che c'è in te...
    Ho letto la P_O_E_S_I_A dell'animo... P_U_R_O
    LA MIA LODE LODY

7 commenti:

  • Anonimo il 06/09/2012 19:27
    Una verità condivisibile in parte nel contenuto, poichè dipende spesso dalla visione che un poeta ha di ogni cosa. Forse, anche la poesia è un qualcosa che si ripete di continuo in noi offrendoci gli stessi argomenti ma, "per vivere la novità", beh, occorre seguire il flusso del proprio poetico sentire, prestando ascolto alle voci interiori ed esteriori a noi. Perlomeno, questa è la mia considerazione! Buona serata e felice notte, cara Margherita.
  • Giuseppe Amato il 04/09/2012 11:49
    La ricerca della motivazione a scrivere nasce in noi per mille e mille ragioni avvolte nella nostra sensibilità. L'esterno a noi influenza ed incornicia i nostri scritti che come le onde vanno sempre verso la riva, la scavano, la modificano ma hanno sempre ed inevitabilmente il loro senso
  • Don Pompeo Mongiello il 04/09/2012 09:32
    Un plauso sincero e dovuto per questa tua straordinaria!
  • Vincenzo Capitanucci il 04/09/2012 09:12
    Forse tutta la Poesia è un plagio... di un qualcosa già scritto in noi... da un gigantesco fiore di Giaggiolo...

    Bellissima L'Or...
  • leopoldo il 04/09/2012 09:01
    Ho avuto lo stesso pensiero di:Solo Commenti, ma la fantasia ha avuto il sopravvento, perché non sognare?(Se leggi:IL VIAGGIO alias"la goccia ribelle", ci sono assonanze con lo stravolgimento delle leggi della natura!)Ciao Loretta.
  • roberto caterina il 04/09/2012 08:12
    D'accordo Loretta, molto apprezzata..
  • Solo Commenti il 04/09/2012 07:48
    Non è obbligatorio "plagiare" e soprattutto non è d'obbligo scrivere. Non vale la pena stravolgere le leggi di natura per mantenere i ritmi di scrittura di Loretta.

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