In una splendida
giornata di sole
ritorno
nella "mia" collina
di Acicastello.
Guardo intorno
mentre dentro mi vibra
dolore immane
nel vedere lo scempio
di tanto doloso incendio.
Dove prima cantava
lieta orchestra
di uccelli,
dove rideva
verdeggiante bellezza
ora piange
impronta nera
di morte.
Ma perché tu uomo
scellerato
uccidi,
con sacrileghe mani,
la speranza di vita?