Lasciare in piedi l'orgoglio
nero guardiano,
sull'agonia di pianti e sorrisi in cornice
sadica ironia bieca meretrice
sin quando dinnanzi al silenzio dell'ultima parola
un grigio alito di vento
sancirà fredda la lacrima dell'ultima stella
splendendo perpetuo l'epitaffio idiota dell'uomo.
l'autore Simone Scienza ha riportato queste note sull'opera
Grande forza evocativa. Questo padrone relativo, che ognuno ha un tempo relativo, e bisonga riempirlo di cose che ci fa piacere fare, nonostante tutti i dolori e i problemi. E su Simone, tu che sei un poeta da fantaScienza, per come scrivi, e purtroppo troppo sensibile, come tutti i buoni, e incazzato, lo si sente. Poesia bellissima. Come sempre.
3 commenti:
Anonimo il 17/09/2012 07:49
Come si fa a non condividere totalmente questa perla di saggezza! È veramente triste rendersi conto di quanto siamo stupidi ma non tutti per fortuna. E poi ci sono stelle e stelle ed io ne sto aspettando una... la mia "buona" stella MG