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Aria Blues

ARIA BLUES

Propria stanza
nudo - sdraiato
su letto disfatto.

Porta chiusa
a chiave di violino
- testa china.

Finestra vibrante
foglie al vento
tempesta in dissolvenza.

Arpeggio d'armonica
fumo - birra
aria blues -
come la notte.

Non c'è niente di meglio.

Spengo la luce.
Afferro l'inafferrabile.

 

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2 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Anonimo il 30/09/2012 17:15
    Caro Stefano, oggi ci proponi un'ARIA BLUES certamente non priva di romanticismo poetico, ma davvero singolare come temperatura e sviluppo sul tema trattato. Con le sue note, la musica trasmette sensazioni, spesso indescrivibili, persino ai più bravi poeti e scrittori e, certamente, tu hai saputo dare il giusto risalto alla tua opera e, ancor più, a quelle voci interiori che hanno dettato ogni singolo verso, scritto al ritmo di quell'aria impregnata del tuo peculiare blues. Un'atmosfera piena zeppa del tuo stato d'animo e carica di ogni tua descrizione. Grazie per avermi carinamente letto ancora e ti lascio augurandoti una piacevole serata.
  • franco buniotto il 27/09/2012 20:15
    Tutto si disfà e diventa ritmo in quest'aria blues. E a luci spente si afferra l'inafferrabile. Coinvolgente. ***** franco
  • Raffaele Arena il 27/09/2012 18:51
    Sembra di vedere questa stanza buia, odor di fumo di... mha... e quest' armonica che suona. Mi piace l'atmosfera e la stesura e l'immagine che ci regali, non l'odor della sigaretta!!!! Bella uno scoppio e mezzo

2 commenti:

  • mariateresa morry il 28/09/2012 15:53
    Lo spazio nel tuo letto sfatto e un'aria tutt'attorno che non ammette nessuno se non le tue sensazioni epidermiche e quelle che vengono dal brontolio del temporale in lontananza... arrivano pensieri in libertà e tu li segui, rimandando sempre di aprire la porta serrata a chiave di violino. Hai descritto beninssimo un momento non di solitudine, ma dello stare con te stesso... bravo stefano, un ricordo da parte di Morry
  • loretta margherita citarei il 27/09/2012 18:20
    molto apprezzata complimenti

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