Stranamente
quest' incanto volubile
scioglie sale di mare
sul mio seno ribelle
che rifugio diventa
per proibiti passaggi
irriverenti.
Se potessi innalzarmi
come fiore e rugiada
diventare forte stelo di prato
bucherei l'azzurrato infinito
per goder del piovasco mattino
come gocce rotonde
di trasparenti parole.
Stranamente
un riflesso ingiallito
percorre ogni fibra di vita
una luce appannata
che s'inerpica ed osa
diventar luminosa.