username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Gioiosamente sotto gli aranceti

Nascere.
Gioiosamente sotto gli aranceti.
Una resina un colore
Un respiro.
Alito di dei e teli azzurri
catturati dal grecale.

Nelle reti stese
Respirano anemoni.

Tintinnano gli anelli
delle tende grezze,
all'angolo appaio
nelle mie spalle brune
ridendo a te che scompari
nel gioco della sorte.

Semi di miglio e farro
corrono tra le fessure,
verrà pioggia e molta
per queste strade segnate
ma noi saremo oltre lo stipite,
rimasti come ora,
nell'abito di lino
nella camicia bianca.

 

5
4 commenti     6 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

6 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • salvatore maurici il 22/10/2012 17:39
    Prima o poi ci tenterò a fare un discorso serio ed ampio sulla poesia di Maria Teresa. È raro trovare tra la folla dei poeti veri e sedicenti tali che pullulano questo ed altri siti dedicati alla Poesia, la coerenza e la continuità che lei garantisce con i suoi componimenti. La sua è poesia viva, poesia vera come poche e di grande armonia, 'ntricciata e bedda di leggiri, bedda di taliari comu la bedda fimmina chi eni. Gioiosamente sotto gli aranceti richiama una natura bella che esiste davvero, è viva nella mente del poeta e va conservata e letta ogni volta, tutte le volte che ci troviamo davanti all'ennesimo scempio della natura, del paesaggio quello vero. Mi associo ai complimenti che hanno commentato la poesia.
  • roberto caterina il 07/10/2012 15:06
    Ha delle belle sfumature di resine, richiami al passato gioisamente melanconici...
  • Don Pompeo Mongiello il 07/10/2012 11:14
    Poesia d'altri tempi, quindi molto apprezzata e piaciuta.
  • vincent corbo il 07/10/2012 07:27
    Ogni cosa ne richiama un'altra, da un colore all'altro, dal vento alla pioggia, movimento (tipico nelle tue poesie), due teneri amanti che si rincorrono oltre le apparenze, oltre il tempo.
  • Raffaele Arena il 06/10/2012 20:54
    Non siamo soli Mariateresa, e questa tua bellissima sensazione espressa in poesia lo conferma. La compenetrazione con noi stessi, la natura e chissà... qualcuno che comunque anche se lontano ci vuol bene, come se fosse accanto a noi. Bellissima poesia!!! 1
  • Anonimo il 06/10/2012 17:46
    che bella! Così di altri tempi, così tenera e sfumata, davvero bella!!!

4 commenti:

  • Giuseppe Amato il 17/10/2012 19:24
    Non so perchè ma lego il "respiro " dell'anemone alla sensazione finale del lino e del biancore quando si sarà "oltre lo stipite" e brividamente rileggo per impastare le sensazioni che susciti
  • mauri huis il 08/10/2012 07:12
    Hai una tavolozza lessicale che pochi altri hanno, e la poesia mi piace molto. Tuttavia le fessure da cui passa il farro sono veri e propri spacchi. amica mia. Bellissima. brava mtm
  • Gianni Spadavecchia il 07/10/2012 13:22
    Bei versi, ottimo titolo.. Sensazione di felicità.
  • Teresa Tripodi il 07/10/2012 08:09
    La capacità visiva che hai di trasmettere sia in poesia che nella narrazione non è roba di poco conto... questa è un altro dipinto visivo nel leggere... molto bella Mariateresa. ciao e buona domenica

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0