Sagra d'autunno

A volte basta poco
Un cielo nuvoloso per seminare speranze
Un po' di vento per fare fuggire le nubi
La pioggia per farci apprezzare di avere un tetto
A volte basta poco anche alzarsi dal letto
E trovare una giornata limpida che aspetta
Fuori dalla finestra
Un sole per raccogliere sogni
Anche se d'autunno sono tiepidi e scaldano appena
Ma anche i funghi aprono gli occhi dopo una bevuta
E i castagni offrono ricci spinosi
I melograni frutti gustosi
Sembrano guance rosse d'amore
Ed i tini ospitano il vociare frizzante dei vini
Sono i frutti autunnali che ci fanno tornare bambini
A correre ai piedi della quercia a raccogliere ghiande
E tornare la sera a cercare il calore di una casa
Come da una festa
La sagra d'autunno riporta un lontano sapore
Riappropriarsi del tempo perduto
Basta il tempo di leggere un libro
E ritrovare tra le pagine un fiore appassito
una briscola un tresette un amico
Il profumo del ciambellone appena cucinato
Un maglione di lana e un abbraccio dimenticato
A volte basta poco un lavoro che ti restituisce
Alla tua libertà
Quanto mi sei mancata...
Eccomi domenica prendimi sono quà!