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La mia dolce amica Diana

la vetrina espone porcini ungheresi
ma loro sanno di essere ungheresi?
forse siamo tutti quanti un tantino ungheresi e non lo sappiamo
due ragazzi neri passeggiano
quasi senza rendersi conto dei porcini ungheresi
e un altro di dubbia provenienza
non perchè sia importante ma perchè è così che siamo diventati
racconta a tutti la formazione dell'inter del 2010
per strappare un sorriso e magari un sorso di caffè caldo
ma intanto parolisi aspetta
una ragazza ignora che la sorella è morta al suo posto
e il governo con toni garbati ci fa sapere che manca poco
sai che ti dico mi gioco tutto il futuro sulla Diana
e chi si è visto si è visto.

 

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3 commenti:

  • laura marchetti il 23/10/2012 08:03
    attualità ed ironia un po di cronaca e quello che non vorremmo mai...
  • laura il 22/10/2012 14:30
    bella questa satira! Mi è piaciuta. Non è facile raccontare con tanta grazia la situazione che ci circonda. I sentimenti che si alternano sono rabbia e rassegnazione... trasformare in poesia un nostro disaggio è una buona cosa! bella complimenti ciao
  • Anonimo il 22/10/2012 13:17
    Satira politica sottilissima in versi... che più scorrevoli non ne possono esistere.

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