È onda di mare,
il tuo corpo,
che infrangendosi sul mio
copre ogni paura
e scopre ogni pudore.
Dare a questa notte,
il colore dei tuoi occhi,
è questo,
il desiderio mio più grande.
Darei al tuo viso,
la dolcezza di questa luna
se non fosse che
all'alba il sogno muore.
Ma il sogno poi ritorna,
e tu,
con esso,
più intensa che mai.
Eppure,
i miei giorni
hanno bisogno di questo tormento,
per rinascere a nuova vita,
ogni notte.
E mentre la notte
felice e nera,
macchiata di dolci efelidi,
si specchia dentro i tuoi occhi
il sogno mio nasce.
Con voce di usignolo,
e mani forti,
sul tuo corpo,
tra le onde della bruna chioma,
le dolenti gote,
gli ansimi e i gemiti vitali,
insidiando corpo e anima,
vive.
E come onda di mare
infrangendosi sul tuo corpo,
copre la menzogna
e scopre la verità
di questa notte,
che tu hai negli occhi,
ed io tra le mie mani.