username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

... a dirti si

Quando sono avvilita
Quando sono stanca del mondo e di lottare
Quando le parole feriscono le orecchie e il cuore
Quando sguardi fulminano come saette
quando hai dato l'ultima goccia di sangue e di sudore
mi avvolgo nella coperta di un sogno da cui
non mi vorrei più risvegliare
poi arriva lui a prendermi per mano
solleva le coperte dei mie dubbi con un ti amo
a guardarmi negli occhi a soffiarmi via lacrime
anche se fuori piove
ma sentire il tuo brivido che mi avvolge e mi solleva
mi da la forza sempre di abbracciarti e alzarmi
e riprendere il volo
di ricominciare
soffi via il bruciore dalle ferite
mi offri da bere un cielo infinito
un prato di margherite
non è stato niente
una piccola sbucciatura
e tutto è passato...
ogni giorno è rinascere ancora qui
sull'altare della vita giorno
a dirti si...

 

1
2 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Auro Lezzi il 26/10/2012 10:26
    la più bella delle risposte...

2 commenti:

  • Anonimo il 26/10/2012 17:31
    La potenza dell'amore nel lenire le ferite di ogni tipo, descritta come sai fare TU!
  • Antonio Garganese il 26/10/2012 09:35
    Ferite, avvilimenti e lacrime si curano con l'amore da dare e da ricevere. Sorridi. Ciao.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0