Una stanza d'ospedale
Piano per non disturbare il dolore
Una stanza d'ospedale a bassa voce
Per non fare rumore
Dietro la porta tu
E tornavo bambina quando ti vedevo riposare
E camminavo in punta di piedi
Per non farti svegliare
ventotto ottobre ancora
Una porta aperta nel cuore
A risvegliare un dolore
L'ospedale, il silenzio, i passi leggeri cercando di non fare rumoni e il dolore.. sono tutti momenti che ho vissuto difficile da cancellare condivido con te questo brutto ricordo
Anonimo il 27/10/2012 22:48
Una data difficile da dimenticare... poesia molto sentita!