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Santa Maria degli Angeli

Profumo di pane
salato di gioia
respiro avida
Nelle tue viuzze, o Assisi.
gente generosa
mi regala perle di sorrisi.
Con fatica lieve salgo
scale pianeggianti.
E la basilica appare,
spazio infinito di eternità.
Musica silenziosa mi canta dentro
In arcobaleni di preghiere.
Nel silenzio sacro
la Porziuncola brilla,
piccola di spazio,
immensa di speranza.
Con Te, Francesco, intono
Il mio canto d’amore
fresco come acqua canterina.

 

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5 commenti:

  • Alessandro Barsottini il 08/05/2008 15:49
    Bella coinvolgente
  • marilena rimpatriato il 26/07/2007 22:34
    Arcobaleni di preghiere. Questa è l'espressione che mi ha colpita più di tutte. Nutro molto rispetto per coloro che tengono alti gli occhi al cielo. Certo Assisi trasuda spiritualità, ma per scrivere così bisogna avere un animo predisposto e sensibile. Continua a scrivere!
  • celeste il 19/07/2007 22:48
    Rosarita, hai visto la luce.
    Ma il costo del parcheggio giù è un furto alla ragione umana. Questo è il dilemma.
  • sara rota il 19/07/2007 16:20
    Anche io sono stata ad Assisi e devo ammettere che è un luogo che dà pace ed armonia, come tutta l'umbria del resto. Bella poesia, mi ha donato pace e serenità.
  • Pier Francesco Maguledda il 19/07/2007 13:42
    Un atmosfera di gioia e pace, con un bellissmo finale mistico. Se non sbaglio è proprio nella Porziuncola che mori S. Francesco.

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