Io sono questo:
lavoro, sport e casa, mille interessi
tutta una febbre e spero che non passi
son venuto qua per caso e ci sto bene
ma questo mondo, sai, non mi appartiene
cerco di fare per quel poco la mia parte
senza pretendere di considerarmi arte
tante volte penso di andar via
io scrivo, ma non sarò poesia
lo è chi per prima mi diede il suo commento
e fa parlare il mare, il cuore e il vento.
Poi un pensiero va, del tutto grato
a chi dal niente mi ha sempre incoraggiato
a scrivere, a tentare e a continuare
mettendo sulle righe gioia e candore.
Con altri ancora confronto sempre in movimento
come il mosto non ancora vino va in fermento
scritto mai passatempo e pensiero sapido
nube d'attualità da cui trarre un po' d'ossigeno.
L'origine connessa adesso si è fermata
e va bene così, io l'ho giustificata.
Torneranno parole e nuovi giochi
e discussioni sul sesso dei lombrichi.